Home Viaggio in Portogallo Giorno 5 (página em português)

5° giorno Nazaré-Figueira da Foz-Coimbra 100 km

Ci svegliamo presto, il paese l’abbiamo visto il giorno prima, quindi ci mettiamo subito in viaggio. Non prima però di fare colazione con vista sull’oceano. Prendiamo l’elevador per il Sitio, riuscendo a caricare le bici. Arrivati in cima ci gustiamo la vista su Nazarè con la luce del mattino. Chiediamo informazioni per S.Pedro de Moel, ci mandano sulla strada nazionale, ce ne accorgiamo in tempo e torniamo indietro. Dal Sitio andiamo verso Praça dos touros e chiedendo ripetutamente informazioni riusciamo ad imboccare una bellissima strada nel bosco, poco distante dal mare.

In dieci minuti siamo passati dal frastuono insopportabile della nazionale al silenzio quasi assoluto della natura. E’ molto importante chiedere spesso, per non perdersi, ci sono un paio di migliaia di bivi che aiutano a sbagliare e purtroppo lo stato dell’asfalto è terribile. Nel periodo in cui siamo andati, però, stavano rifacendo la strada, vi auguro di trovare i lavori terminati. Arrivati a S.Pedro andiamo sul lungomare, dove c’è un bel faro e qualche bello scorcio. Inizia una ciclabile, che gradiamo in modo particolare soprattutto dopo gli sbattimenti della forestale, che possiamo totalizzare in 4/5 chilometri. A Pedrogão finisce la ciclabile. Sosta al mercato coperto, dove facciamo scorta di frutta e sorrisi portoghesi.

La frutta viene consumata nella bella spiaggia e al bar ci aspetta una birra a temperatura portoghese (vicina allo zero assoluto) e un po’ di Fado. La ragazza, che preferisce il pop, ci parla di Marisa Cruz, cantante di Fado famosa, ma non riesce a trovare un disco per farcela ascoltare.

Ci consigliano di andare a vedere il lago Erideira, così facciamo una piccola deviazione. Pochi chilometri nel bosco e lo troviamo. E’ bello e particolare, con la sua spiaggia di sabbia e i pontili di legno, ci ripaga delle durezze del fondo stradale. Riprendiamo la strada nel bosco, per dirigerci verso Figueira da Foz. In alcuni punti la strada nel bosco è bellissima. Occhio ai bivi, chiedete spesso.

Incrociamo la strada nazionale, chiediamo più volte se esiste un percorso alternativo, ma senza successo. Per fortuna mancano solo una decina di chilometri. Arriviamo a Figueira e siamo costretti a prendere il ponte. Per fortuna riusciamo a percorrere il percorso pedonale. Quel poco che vediamo di Figueira ci spinge a dirigerci il più in fretta possibile verso la stazione, in cerca di un treno per Coimbra.

Arriviamo a Coimbra e ci dirigiamo verso l’Ostello, situato probabilmente nel punto più in alto della città. Ci arriviamo esausti ma non c’è posto. La nostra buona stella (e la nostra preziosa guida) ci fa trovare una pensioncina in una delle più belle piazze del centro storico. Coimbra è deliziosa: ci aspetta una cena favolosa, un dopocena di Fado e Vinho verde e una passeggiata incantevole. Andiamo a dormire pregustando la colazione alla Pastelaria Nicola.

Frase del giorno: Tudo tem sentido (Tutto ha un senso, titolo della canzone ascoltata in un programma TV)

Giorno 6