Home Viaggio in Portogallo Giorno 3 (página em português)

3° giorno Sintra-Peniche 100 km

Procediamo verso Ericeira, dove facciamo conoscenza con Mariana. La sua amica dice che è un po’ matta, noi la troviamo simpatica, vuol dire che ci terrà il posto al manicomio. Ericeira è un paese carino, giriamo bici alla mano fra i palazzi bianchi ed azzurri del centro storico, poi ripartiamo.

La tappa di giornata prevede di arrivare a Peniche, così pestiamo sui pedali fino a Santa Cruz, che si presenta dalla strada principale come un luogo perdibilissimo, ma che dopo 55 km va benissimo per una sosta. La fortuna ci arride: la spiaggia di Santa Cruz è un piccolo gioiello. Rimarrà nella nostra memoria come uno fra i posti più belli delle nostre vacanze. Spuntino di frutta e verdura, con birra alla spina, che qui si chiama Imperial.Poi al mare:spiaggia fina e pulita, quasi deserta, un bel faraglione . Tutto bellissimo, peccato starci solo un paio d’ore. Ci consoliamo di dover ripartire in una Pasteleria del paese: scopriamo la pasta alla Gila: imperdibile.

Ripartiamo e facciamo sosta alla Areia Branca. La spiaggia non è male, ma dopo Santa Cruz non ci sembra nulla di speciale. Dobbiamo segnalare l’ottima posizione dell’ostello, proprio di fronte al mare ed in ottimo stato. Breve pausa con caffè e ripartenza senza soste fino a Peniche, grosso porto turistico. Ci aspetta una doccia e una indimenticabile mangiata di pesce. Il posto ha una atmosfera un po’ decadente e poco curata, ma ha un suo fascino ed è sicuramente autentico. Sicuramente non passiamo inosservati ed il proprietario dell’albergo ci consiglia di mettere le bici al sicuro da malintenzionati.

Frase del giorno: Boa viagem, melhor regresso (Buon viaggio, ritorno migliore: letta su una targa)

Giorno 4