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Un'opinione di Denis Fortuna | 4/2/2006 |
Noi brasiliani parliamo brasiliano! | |
Ciao gente, sono studente di linguistica e lingue slave all'università di Amsterdam, Olanda. C'è qualcosa a cui sto pensando da un po' e che vorrei esporre qui. Le lingue sono tutte in costante evoluzione. Il portoghese, lo spagnolo, il francese, l'italiano, ecc. un tempo si chiamavano latino. Però giunse un momento in cui ci si rese conto di non parlare più il latino ma particolari evoluzioni dello stesso e ciascun gruppo diede un nome all'idioma parlato nella regione in cui viveva. La lingua brasiliana si è distaccata dal portoghese parlato nel 1500. E ha seguito un suo peculiare percorso! Nello stesso modo in cui il latino parlato in Portogallo è diventato portoghese. Verosimilmente, passando per una fase in cui veniva chiamato "latino del Portogallo"... Per quanto riguarda il portoghese del Portogallo e quello del Brasile, le differenze di vocabolario, struttura e pronuncia sono enormi. Ben maggiori di quelle esistenti tra l'inglese americano e quello britannico o tra lo spagnolo del Messico e quello di Spagna. Spesso capita che i brasiliani capiscano più facilmente qualcuno che parla spagnolo piuttosto che portoghese di Portogallo. Quando, in Europa, dico che la mia lingua è il portoghese, mi associano automaticamente al Portogallo. Questo mi irrita! Infatti siamo 180 milioni di brasiliani contro 10 milioni di portoghesi, ossia: per ciascun portoghese esistono 18 brasiliani! Ci sono più abitanti nella sola città di San Paolo che nell'intero Portogallo! Ma la mia lingua viene sempre associata al Portogallo e non al Brasile! È giunto il momento di dichiarare la nostra indipendenza linguistica! E di chiamare la nostra lingua BRASILIANO! Qualche tempo fa, ho acquistato un corso di portoghese per la mia ex ragazza polacca. Al libro era allegato anche un CD con dialoghi. Giunti a casa sua, iniziammo subito ad ascoltare il CD. E lì ebbi una sorpresina! Io stesso capivo a malapena quello che dicevano nel CD!!! Pieno di parole che mai avevao sentito in vita mia!!! Allora, pensai tra me: Questa non è la mia lingua! Infatti, in Brasile parliamo un'altra lingua! Ecco perché sostengo la necessità di cambiare il nome del nostro idioma! Dato che sarebbe poco probabile pensare che i portoghesi cambino il nome del loro. Per questo, BRASILIANO! Brasiliano: agg. 1. riferito al Brasile; 2. che viene dal Brasile. S.1. abitante del Brasile. Quando uno straniero vuole imparare la lingua del Brasile molte volte resta ingannato dal fatto che le due varianti linguistiche hanno lo stesso nome. Un mio amico brasiliano ha comprato a Londra un libro di Paulo Coelho. Il libro era in "portoghese". Quando iniziò a sfogliare il libro, si accorse che i portoghesi effettivamente avevano "tradotto" il libro in "portoghese"! E quindi, noi parliamo "portoghese" o brasiliano? Senza fare ancora riferimenti al vocabolario notiamo che ci sono differenze per quanto riguarda: la struttura, le regole grammaticali (addirittura il subjuntivo loro lo chiamano "conjuntivo"), l'uso differente dell'accento (ad esempio: Polónia, electrónica), l'uso dell'accento alla prima persona plurale per differenziare il passato remoto dal presente (ad esempio: Nós morámos na Bahia). Scrivete senza l'accento la parola "morámos" nel tema di ammissione all'Università, e sperate di passare la prova tentando di spiegare alla commissione esaminatrice che si tratta di una variante della parola! In "brasilano" non esiste questa differenza tra il passato e il presente, come in spagnolo! Ossia, Nós moramos atualmente na Bahia [presente] e Nós moramos em São Paulo em 95 [passato], dove il verbo "moramos" si scrive nello stesso modo! Per parlare della pronuncia. "Taí alguns fatos" (Ecco alcuni fatti, BR) [in portoghese di Portogallo fato significa abito]:
In compenso, noi possediamo vari suoni che sono inesistenti in Portogallo. Due piccoli esempi:
Ebbene, tutto questo non è che la punta dell'iceberg per quanto riguarda le differenti pronunce del brasilano e del portoghese. Inoltre, il portoghese del Brasile conserva più caratteristiche arcaiche rispetto alla lingua attuale del Portogallo! Essi hanno innnovato e cambiato la lingua "originale" del 1500! Noi abbiamo conservato il gerundio: Brasiliano: Eu estou cantando Questa forma deriva direttamente dal latino! In portoghese del Portogallo si dice invece: Eu estou a cantar Altro esempio: Brasiliano: trem, Spagnolo: tren, Italiano: treno, Francese: train, Portoghese: comboio ("Comboio" in Brasile, come nella maggior parte delle lingue europee, significa una fila di carri dello stesso tipo, una carovana. Esempio: comboio militar, convoglio militare) Forse non vediamo la nostra lingua come qualcosa di tipicamente brasiliano e la vediamo come qualcosa che condividiamo con il Portogallo e con altri paesi africani, il che non è vero. Vediamo il samba come qualcosa di brasiliano e lo valorizziamo. Ma la nostra lingua, no! Ricordate che in Brasile non tutti amano il samba, ma tutti i brasilani parlano brasiliano! Per concludere, vorrei sottolineare che: riconoscere che parliamo in modo diverso non significa che non ci apprezziamo a vicenda! Non ho niente contro il Portogallo. Soprattutto nella forma scritta le due lingue si assomigliano, ma le lettere rappresentano suoni differenti. Per questo motivo saremmo in grado di comprendere quello che un portoghese dovesse scrivere qui. Ma se lo dicesse a voce, sarebbe già più complicato. Il problema è che esiste ancora un abisso tra la lingua scritta e quella parlata in Brasile. Sostengo la lingua parlata brasiliana e una sua codificazione. Ebbene, cosa ne pensate? Indipendenza linguistica per il nostro idioma? |
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