Afterhours - Quello che non c'è

O grupo dos Afterhours estreia em 1988, mas o sucesso chega so em 1993 com o cover da musica "Mio fratello è figlio unico" de Rino Gaetano. Em 1995 sai "Germi", o primeiro álbum totalmente em italiano, e em 1997 "Hai paura del buio", álbum de extraordinário sucesso e considerado um marco da nova musica italiana. "Quello che non c'è" (2002) é o quarto álbum em italiano do grupo. De um ponto de vista estilístico, uma clara cisão separa as sonoridades e as idéias do álbum, em relação aos anteriores. Detalhes especiais, inesperados, são a crueza do conteúdo, o desesperado dramatismo dos tons, as cores foscas: nada de simples e nada de banal. No álbum faltam somente obras-de-arte verdadeiras: no seu lugar, porem, existem ótimas musicas.

Il sito ufficiale del gruppo
Siti non ufficiali: Hai paura del buio, Pop kills your soul, Io non tremo
Afterhours: gli stakanovisti del palco - una recensione di Marco Delsoldato per Onda Rock

Afterhours - Quello che non c'è

Il gruppo degli Afterhours esordisce nel 1988, ma il successo arriva nel 1993 con la cover della canzone "Mio fratello è figlio unico" di Rino Gaetano. Nel 1995 esce "Germi", il primo album interamente in italiano, e nel 1997 "Hai paura del buio", album di straordinario successo e considerato una pietra miliare della nuova musica italiana. "Quello che non c'è" (2002) è il quarto album in italiano del gruppo. Da un punto di vista stilistico, una netta frattura separa le sonorita' e le idee dell'album da quelle dei precedenti. Particolari insoliti, inaspettati, sono invece la crudezza dei contenuti, la disperata drammaticita' dei toni, le tinte fosche: nulla di semplice e nulla di banale. Nell'album mancano forse capolavori veri e propri: al loro posto però ci sono nove ottime canzoni.