Gli abitanti del luogo sono in genere, tranne qualche eccezione….. cordiali ed ospitali. Non è però da cercare in loro un'eccessiva apertura di carattere, una certa chiusura è tipica anche dei Portoghesi del continente. Facendo il confronto con gli Italiani si potrebbe dire che assomigliano molto di più agli abitanti delle valli alpine che non agli esuberanti Romagnoli o ai vivaci Siciliani. A volte non ne viene compreso il carattere, spesso orgoglioso, ma pieno di intimità come sono le loro casette con gli orti sugli inclinati e difficili fianchi dell'isola.
A Madeira, rispetto al Portogallo continentale, si respira invece molto meno l'atmosfera della nostalgia, della "saudade", della sottile malinconia di "ciò che è stato e di quello che sarà…". Gli abitanti sono animati da un forte senso di autonomia amministrativa. La bandiera regionale sventola davanti a tutti gli edifici pubblici, assieme a quella europea, nazionale e della "Camara Municipal". Si ha la conferma di questo diffuso senso di autogoverno leggendo il quotidiano del luogo, dove dalle pagine di politica locale emergono spesso attriti ed incomprensioni con l'autorità ed il potere centrale dello Stato.
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