La Gazzella e la Chiocciola

Una leggenda del Mozambico

Una gazzella incontrò una chiocciola e le disse: "Tu, chiocciola, non sei capace di correre, ti trascini solo per terra." La chiocciola rispose: "Vieni Domenica e vedrai!".

La chiocciola si procurò cento fogli e su ognuno scrisse:"Quando verrà la gazzella e dirà "chiocciola", tu rispondi: "Io sono la chiocciola"". Consegnò i fogli ai suoi amici dicendo loro: "Leggete questi fogli per sapere cosa fare quando la gazzella verrà."

La domenica la gazzella arrivò al paese ed incontrò la chiocciola. Questa, aveva detto ai suoi amici che si nascondessero in tutti i posti in cui lei passasse, e così fecero. Quando la gazzella arrivò, disse: "Corriamo, tu ed io, e tu stai dietro!" La chiocciola si sistemò su un arbusto, lasciando correre la gazzella.

Questa, mentre correva, chiamava: "Chiocciola!". E c'era sempre una chiocciola che rispondeva: "Io sono la chiocciola". Ma ogni volta era una diversa, che rispondeva come scritto sui fogli distribuiti.

La gazzella, alla fine, finì per buttarsi a terra, sfinita, morendo per mancanza d'aria. La chiocciola vinse, per l'ingegno di aver scritto cento fogli.

Commento del narratore: "Siccome tu sai scrivere e noi no, noi ci stanchiamo e tu no. Noi non sappiamo nulla!".

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