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Traduzione Roberto Bianchi

 

Due donne

Una leggenda del Mozambico

 

C'erano due donne amiche, una che poteva avere figli, e ne aveva molti, e l'altra no. Un giorno, la donna sterile andò a casa dell'amica e la invitò ad andarla a trovare, dicendo:

"Amica, ho molte cose nuove in casa, vieni a vederle!"
"Va bene", concordò l'altra.

Di mattina presto, la donna che aveva molti figli andò a visitare l'altra. Arrivata a destinazione, la chiamò: "Amica, amica mia!". Portava con sé un tessuto che la donna sterile accettò e mise via. Le due amiche rimasero a conversare, prendendo un tè che la proprietaria di casa aveva preparato per loro.

Finito il tè, la proprietaria di casa volle mostrare all'amica le cose che aveva comprato.
Andarono in sala e la donna sterile aprì una valigia mostrando all'amica vestiti, orecchini, argento e altre cose di valore. Alla fine della visita, la donna che aveva molti figli ringraziò, dicendo: "Un giorno dovresti venire a casa mia per vedere la valigia che ho preparato."

E, un giorno, la donna sterile, andò a casa dell'amica. Appena la videro, i figli di questa gridarono: "La sua amica è qui!". Ringraziarono per il setaccio che portava in testa e lo misero via. Cominciarono, poi, a preparare il tè. La madre dei bambini li chiamava uno ad uno:

- Fátima!
- Mamma?
- Metti il tè sul fuoco!
- Mariamo!
- Si?
- Vai a tagliare la legna!
- Anja!
- Si?
- Vai al pozzo!
- Muacisse!
- Mamma?
- Vai a cercare lo zucchero!
- Muhamede!
- Si?
- Porta un bicchiere!
- Mariamo!
- Forza! Sbrigati col tè!

Appena il tè fu pronto, lo bevvero e conversarono un po'. Quando l'amica stava per andare via, la donna che aveva figli disse: "Amica mia, l'ho chiamata per mostrarle la valigia che avevo preparato, ma la mia valigia non ha né vestiti né orecchini! La valigia che le volevo mostrare sono i miei figli!"

La donna che non poteva avere figli diventò triste e, prima di arrivare a casa, si sentì molto male, con dolori di testa e finì per morire.

Commento del narratore: l'importante non sono le cose, ma le persone!

 

NOTA:

La missione principale della donna è la procreazione e il rispetto che le è dovuto aumenta con l'età e con il numero dei figli. Così, avere figli è molto importante e più sono e meglio è, giacché loro sono la ricchezza ed il futuro della famiglia. Nelle società matriarcali, da cui proviene questo racconto (Nord del Mozambico), se le donne non hanno figli la loro stirpe non continua. Quando un uomo è sterile è immediatamente ripudiato; la sterilità femminile è attribuita alla sfortuna e a seconda dei casi si può ricorrere all'aiuto di uno stregone.

In questo racconto, dopo avere fallito tutti i tentativi per rimanere incinta, la donna finì per morire di dispiacere. La sua ricchezza era fatta solo di beni materiali mentre la ricchezza dell'amica erano i figli. Da notare il costume della visitante di offrire sempre un presente alla visitata.

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