La leggenda delle Sette Città

Una leggenda delle Azzorre

Racconta la leggenda che l'arcipelago delle Azzorre è ciò che oggi resta di un'isola meravigliosa e misteriosa in cui viveva un re proprietario di un grande tesoro, ma immensamente triste per non avere un figlio che gli succedesse nel trono. Questa sofferenza lo rendeva scontroso con la sua regina sterile e crudele con il suo popolo. Ma una notte discese dal cielo davanti ai suoi occhi una stella molto splendente che a poco a poco prese le sembianze di una donna dalla bellezza irreale, avvolta da una luce argentata.

Con una voce che sembrava musica, questa donna gli promise una figlia bella come il sole, alla condizione però che il re espiasse la sua crudeltà e ingiustizia attraverso la sopportazione. Il re avrebbe dovuto costruire un palazzo circondato da sette città protette da mura di bronzo che nessuno avrebbe potuto valicare. La piccola principessa sarebbe rimasta al suo interno sorvegliata per trenta anni lontano dagli occhi e dall'affetto del re. Il re accettò la sfida.

Passarono 28 anni e con essi crebbero l' impazienza e l'insofferenza del re, che un giorno perse il controllo. Nonostante fosse stato avvisato che sarebbe morto e che il suo regno sarebbe stato distrutto, il re si diresse verso la muraglia, sguainò la spada e scaricò la sua furia contro di essa. La terra tremò in un frastuono terribile e dalle sue viscere si levarono lingue di fuoco, mentre il mare si alzava sulla terra e la ingoiava. Alla fine, rimasero solo le nove isole delle Azzorre e il palazzo della principessa, trasformato ora nella Lagoa das Sete Cidades divisa in due lagune: una verde come il vestito della principessa e l'altra azzurra come il colore delle sue scarpe.

Voltar à página principal (em português) | Tornare alla pagina principale (in italiano)
Para sugerir um site | Colaborar
Contato | Forum