Le cascate di Loi Huno

Una leggenda di Timor Est

Lia ni'an è come vengono chiamati i contastorie di Timor. Sono stati loro, attraverso le generazioni, a mantenere vive le tradizionali storie dell'isola. E' in queste storie che qui si rappresentano, come in altre che ancora si ascoltano nelle voci timorensi, che si manifesta la lotta di un popolo contro l'oblio.

Liky-raka è una grande grotta situata in cima alla montagna Uatu Lawa, circa tre chilometri
sopra la strada fra Baucau e Viqueque. Narra la leggenda che, molti anni fa, un uomo chiamato Loi Huno andò a cacciare in una grotta. Loi Huno portava con sè una grande torcia per illuminare la grotta che era scura e abitata da centinaia di pipistrelli.

Passò ore a cacciarli e, più tempo cacciava, più si addentrava nella grotta. Quando si accorse che si era spinto troppo dentro e sentì il desiderio di tornare, la sua torcia si spense. L'oscurità lo avvolse. Loi Huno passò diversi giorni cercando l'uscita della grotta, ma senza successo. Quando sopraggiunse la fame, si mangiò i pipistrelli che aveva catturato e quando furono finiti, cominciò a mangiare i propri vestiti.

Un giorno, due lunghi serpenti, uno nero e uno bianco, trovarono l'uomo che si era perduto.Loi Huno era agonizzante. I due serpenti si offrirono di aiutarlo a trovare l'uscita e Loi Huno si decise a seguire il serpente bianco che lo guidò lungo un corso d'acqua nella montagna. Era un corso d'acqua tenebroso e lungo...molto lungo...

Nel frattempo, nel suo villaggio a Viqueque, la famiglia e gli amici di Loi Huno avevano perduto la speranza di ritrovarlo vivo. Era sparito da un anno e celebravano il primo anniversario di quello che pensavano essere il giorno della sua morte. Durante la cerimonia,nella montagna Uata Lawu si aprirono delle crepe. Un suono profondo irruppe dalla terra, che si aprì quando un getto d'acqua forte e furioso esplose all'esterno. Era spuntata una cascata dal fianco dell'Uata Lawu e Loi Huno era seduto su una delle rocce.

Le persone guardavano con spavento quello che stava succedendo e alcuni si decisero a dare i propri vestiti a Loi Huno che era nudo. Immediatamente, la cerimonia dell'anniversario della morte si trasformò in una festa di benvenuto per Loi Huno. Dopo la sua miracolosa ricomparsa, nessuno vide più Loi Huno,ma la cascata continua ed è, probabilmente, il più popolare posto per pic-nic di Viqueque al giorno d'oggi.

(storia raccontata dal Capo del Suco* Loi Huno, il signor Candido Henriques)

NOTA:
Suco: "suco" in tetum, la lingua di Timor Est, è il villaggio.

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